L’opera di presa dal lago di Gerosa ha la finalità di derivare, a scopo idropotabile, una portata massima di 200 l/s, per far fronte all’eccezionale deficit idrico determinatosi alla sorgente di Foce di Montemonaco in seguito agli ultimi eventi sismici.
La perdita della risorsa idrica nell’acquedotto dei Sibillini ha indotto il gestore del sistema idrico integrato a pianificare una serie di interventi volti a mantenere i flussi idrici necessari alla collettività veicolati da questa importante dorsale acquedottistica.
Nello specifico, è prevista un’ulteriore derivazione di soccorso, in questo caso da acque superficiali direttamente dal fiume Tenna, a valle di Montefortino, per ulteriori 200 l/s da considerarsi sempre in valore massimo. Le nuove disponibilità idriche verranno così trasferite al nuovo impianto di potabilizzazione centralizzato di Montefortino (della potenzialità massima di 400 l/s), per essere, all’occorrenza immesse nella rete dell’acquedotto dei Sibillini.
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Progettazione
Validazione
Esecuzione
Collaudo
In data odierna sono stati consegnati definitivamente i lavori del lotto TR01. Da cronoprogramma, l’impresa appaltatrice, dopo la fase di allestimento del cantiere base nell’area del nuovo potabilizzatore, procederà con le operazioni di sbancamento delle aree destinate ai plurimi trattamenti della filiera di processo.
L’impresa sta procedendo con la posa in opera della armature delle platee di fondazione delle vasche per i filtri a sabbia e per i GAC.
Inoltre sono in corso le operazioni preliminari per la posa della condotta in acciaio DN 500 sp. 6,3.